Juve, mercato nel caos

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Quando ti riduci negli ultimi giorni a dover trovare 2 negli 11 titolari e dover cedere 6/7 giocatori è inevitabile che si crei un gran caos. Alla juve mancano un esterno sinistro e un centrale difensivo. Per quest’ultimo la rosa dei papabili è inevitabilmente ristretta: Lugano è del PSG, Alex non convince. Restano Bruno Alves e Rodolfo. Per il portoghese lo Zenith vorrebbe intavolare uno scambio con Leonardo Bonucci con tanto di conguaglio economico. Marotta risponde picche sapendo bene che Alves ha sei anni in più dell’italiano. Nelle ultime ore si stava facendo largo la pista Rhodolfo, difensore brasiliano del San Paolo. In Brasile, però, non si fanno più grossi affari e il club carioca ha rispedito al mittente l’offerta da 8 milioni presentata dal club torinese, con ogni probabilità se ne riparlerà a gennaio.

Capitolo esterno. Perotti costa troppo, Afellay è stato abbandonato, resta viva la  pista Elia ma l’Amburgo gioca al rialzo sapendo che la Juve ha necessità e non troppe alternative. Clamoroso, a mio avviso, non puntare su Vargas. A questo dobbiamo aggiungerci che Marotta è tentato dal cedere Pepe in Russia e deve ancora sistemare Iaquinta, Amauri, Grygera, Pasquato, Giandonato, oltre alla paradossale situazione Ziegler.

Le sensazioni non sono positive. Non resta che aspettare al 31.

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